15 Febbraio ore 17,30 – Palazzo Barolo – Via delle Orfane 7
Lo spettacolo di “teatro da tavolo” Modàfferi, scritto e interpretato da Claudio Montagna si inserisce nelle attività culturali di raccolta fondi e sensibilizzazione sulle tematiche carcerarie promosse dal nostro Fondo.
Grazie alla collaborazione con l’Opera Barolo lo spettacolo è stato inserito all’interno delle celebrazioni del bicentenario della fondazione del Distretto Sociale. La replica si svolgerà nella splendida cornice di Palazzo Barolo mercoledì 15 febbraio alle 17.30.
Per partecipare è obbligatorio prenotarsi al seguente link:
Palazzo Barolo, 15 febbraio (https://www.eventbrite.it/e/biglietti-performance-modafferi-530346098457)
Questo spettacolo, riservato a poche decine di persone, è un’opera intima che aumenta il forte moto di empatia verso i protagonisti: Modàfferi, un detenuto dalle profonde contraddizioni che spinge il pubblico a confrontarsi con un’umanità fragile e Michele Carlesi, un registra che spera di ritrovare la fonte autentica grazie ad un’esperienza più verace all’interno del carcere.
L’autore, Claudio Montagna che da trent’anni organizza corsi e rappresentazioni teatrali all’interno del carcere, per questo racconto ha preso spunto dalle poesie e dai discorsi avvenuti nel corso degli anni con uno dei partecipanti di questi laboratori.
Modàfferi a vent’anni fu condannato a trenta di prigione.
Per cominciare, sei mesi di isolamento, e lesse Pascal, Aristotele e Sant’Agostino. Dei suoi reati scrisse poesie, le pubblicò. Si mise a fare teatro.
Ma aveva scontato dieci anni e ne aveva abbastanza.